Gabriella molla la fascia tricolore"Dal Pdl troppi condizionamenti"
La neo deputata dell'Udc ha rimesso il mandato da sindaco per "la pressante richiesta di assessorati da parte di una forza della maggioranza"
Gabriella Carlucci si è dimessa sindaco di Margherita di Savoia, comune della Bat. Da poco passata all'Udc, l'ex conduttrice televisiva, ha appeso disgustata la fascia tricolore al chiodo: "A due anni e mezzo dall'inizio della consiliatura non intendo sottostare a condizionamenti di alcun tipo, messi in atto da chi, come me, dovrebbe avere obbiettivi precisi, volti alla crescita della nostra comunità e al perseguimento del bene comune di Margherita di Savoia", si è giustificata. La Carlucci si riferisce alla pressante richiesta di assessorati dal parte di una forza determinante della maggioranza (il Pdl), "ben al di là della propria forza politica e della propria rappresentatività elettorale al solo intento di condizionare pesantemente l'operato dell'amministrazione o, in caso contrario, di penalizzarne l'operato e quindi vanificare lo sforzo teso alla realizzazione del programma elettorale", scrive in una nota. "Ognuno degli amministratori deve assumersi la propria responsabilità di fronte ai cittadini e decidere se vuole continuare nell'ottica della collaborazione o proseguire con richieste estranee agli interessi di Margherita di Savoia e che non saranno assecondate". Prima ancora di dimettersi la Carlucci aveva azzerato la sua giunta ricordando "l'accordo sottoscritto e firmato il 28 dicembre del 2010 da tutti i membri della Giunta e del Consiglio comunale che prevedeva che assessori e consiglieri rimettessero al Sindaco le proprie deleghe a metà della legislatura". Questo ha ribadito la Carlucci non è avvenuto. "Proseguire con questo atteggiamento - ha ribadito il sindaco dimissionario - conduce inevitabilmente alle mie dimissioni".