Facci: Mortacci
Fanta-giornalismo (ma fino a un certo punto): per Repubblica Priebke è sepolto in spiaggia a Cesenatico. Per il Fatto è vivo. Pietà: pace all'anima, sua e nostra
Roma, 8 luglio 2016. Fa discutere il nuovo scoop del direttore di Repubblica, Ezio Mauro, secondo il quale la salma di Priebke sarebbe situata in una spiaggia di Cesenatico, precisamente ai «Bagni Oreste» dove un bambino l'avrebbe adattata a ponte per le biglie. Dal novembre 2013 è l'ottavo scoop di Repubblica sull'argomento. Dopo l'idea iniziale di seppellire il feretro in un carcere italiano, giudicata disumana dalla Corte europea di giustizia, la salma era infatti transitata per luoghi inutilizzati da anni, tra i quali l'ufficio da sindaco di Matteo Renzi: ma l'intervento di Repubblica ha sempre rovinato tutto. La difficoltà di una nuova allocazione, ora, rinnova le polemiche. Da una parte le proteste degli ebrei romani, secondo i quali la salma andrebbe bruciata e le ceneri andrebbero lanciate oltre il sistema solare, dipinte di scuro per meglio confondersi con il buio siderale; secondo l'Anpi, tuttavia, le ceneri rischierebbero di essere intercettate dalla sonda Voyager 1, lanciata nel 1977, non scongiurando nuovi proselitismi: «Vanno regolati i conti col futuro». A tali posizioni, moderate, si affiancano quelle dei dietrologi del Fatto Quotidiano, secondo i quali Priebke sarebbe vivo e starebbe orchestrando una trattativa Salò-mafia assieme al figlio di Mino Pecorelli e a un redivivo Jim Morrison. Autentici fanatici, infine, sostengono addirittura che Priebke sarebbe morto e pace all'anima - se non sua - almeno nostra. di Filippo Facci