
Gioco delle coppie: Cabrini sta con Rossi

Alessandro Dell'Orto racconta cosa succedeva 30 anni fa esatti: oggi la vigilia dell'Europeo, ieri quella del Mundial di Spagna...
Oggi, 3 giugno 1982, gli azzurri di Bearzot si svegliano per la prima volta nel ritiro di Pontevedra in Spagna e scoprono di essere prigionieri di un paradiso. Il castello che li ospita, la “Casa del Baron”, è incantevole, ma non concede libertà. Guardie ovunque, militari, controlli: a vigilare sull'incolumità dei giocatori ci sono 120 agenti arrivati dalla Polizia nazionale, dalla Polizia segreta e dalla Guardia civile. Vietato uscire anche solo per una passeggiata e il pullman che porta la squadra all'allenamento è sempre scortato da due motociclisti e due automobili della polizia. Gli azzurri, a parte Tardelli e Gentile che hanno camere singole, dormono in stanze da due. Zoff-Scirea. Antognoni-Graziani. Causio-Selvaggi. Conti-Galli. Dossena-Altobelli. Marini-Bergomi. Massaro-Vierchowod. Collovati-Baresi. Oriali-Bordon. Cabrini sta con Rossi. di Alessandro Dell'Orto
Dai blog

La Postina con Zanellato diventa Dotta
