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Il pentito Fini, le colleghe Carfagna e Brambilla, la valchiria azzurra rilancia Silvio premier

"Silvio? Aveva bisogno di riposarsi. Ora però deve tornare"

Eliana Giusto
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Il ritorno di Silvio Berlusconi, le colleghe Mara Carfagna e Michela Vittoria Brambilla. E poi Monti, la Merkel e Fini. La valchiria azzurra Michaela Biancofiore parla in una intervista a Repubblica. E sul Cavaliere non ha dubbi: "Deve tornare". Certo, Silvio si è finalmente "goduto una vacanza in santa pace, libero di farsi un bagno in mare senza essere inseguito dallo Zappadu di turno... aveva proprio diritto a godersi un po' di serenità in Kenia, insieme al suo amico Briatore", ma ora "per il bene del Paese dico sì: deve assolutamente tornare a Palazzo Chigi, deve candidarsi".   Merkel e Fini - E pace se la Merkel storcerà il naso. "Diciamo le cose come stanno: i tedeschi ci vogliono deboli, e Berlusconi ha sempre difeso gli interessi dell'Italia, mentre gli americani gli rinfacciano l'amicizia con Putin. In verità Berlusconi è ancora il premier in carica". Di fatto "non l'hanno mai sfiduciato, e chi lo ha abbandonato è pentito. Quanti finiani verrebbero con noi. Chi li elegge più quelli lì, non ce la fa più nessuno salvo Fini".  Le colleghe - E con Silvio, secondo la Biancofiore, dovrebbero ricandidarsi anche Brambilla, Carfagna e Gelmini. "Hanno grandi preferenze e sono state abbastanza eccellenti nell'arte di governare". Loro "ce l'hanno messa tutta. La Gelmini ha fatto una grande riforma della scuola, la Carfagna è stato un ministro stimato, e la Brambilla si è data da fare per promuovere il turismo e ha condotto le sue battaglie animaliste".  Monti e Silvio - Monti poi, "Sta facendo quello che avrebbe fatto il nostro governo". Salvo che oggi la "gente sta peggio di un anno fa: è alla canna del gas, si suicida, non arriva alla fine del mese".   

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