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I grillini in rivolta contro Grillo: sul web nasce il "Vaffa Beppe"

Giulio Bucchi
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Una rivolta contro la Casta. Sì, ma quella di Beppe Grillo. Il Movimento 5 Stelle, dopo il caso di Giovanni Favia, è una polveriera. Il consigliere emiliano, protagonista di un fuorionda a Piazza pulita su La7 in cui definiva Gianroberto Casaleggio il "burattinaio" di Grillo, è stato pesantemente criticato sia da buona parte dei sostenitori (a Bologna definiscono Favia un "ragazzino ambizioso") sia dai leader stessi. Il blog di Grillo adombra un complotto, con Favia finto inconsapevole della registrazione e in combutta con il Partito democratico. Ma mentre Favia ha replicato sarcasticamente su Twitter ("Che fai, mi cacci?", ha domandato al leader Beppe richiamando la celebre frase usata da Fini contro Berlusconi), proprio su quel web terreno di conquista dei 5 stelle sta nascendo il contrattacco: si chiama Movimento Revolution e attraverso Facebook e Youtube si propone di andare oltre "Beppe Grillo, oltre la vecchia politica, oltre tutte le dispute che ci sono state fino a oggi". La cosa buffa, il contrappasso per Grillo, è che a fondare il movimento sono stati gli epurati dello stesso Beppe, gli eretici cacciati dai 5 stelle perché troppo individualisti, troppo poco in linea con la (presunta) democrazia del movimento, o più semplicemente perché hanno osato contraddire Grillo. Grillo come Scientology - A tenere le fila dei grillini rivoltosi, come sottolineato anche da Andrea Cuomo su Il Giornale, è Gaetano Vilnò, uno dei primi ad essere cacciati da Grillo. Il comico genovese nel 2009 lo definì "infiltrato della destra", lui semplicemente replica che la colpa è stata quella di "aver fatto alcune domande". Per esempio, chi governa davvero il M5S e perché? Grillo o Casaleggio? Proprio quel Casaleggio chel sito movimentorevolution.it viene definito un "pirla con i capelli settecenteschi che vuole pure fare il padrone". "Noi sappiamo come funzionano le cose - continua il fondatore del contromovimento -, siamo ex grillini. Andiamo oltre noi stessi, lasciamo perdere le sciocchezze e cambiamo l'Italia. La differenza è che noi col mondo del Milionario Grillo e della Casaleggio associati non ne vogliamo avere a che fare". Vilnò promette di riunire tutte le vittime di Grillo e Casaleggio, di rendere pubblica la mancanza di democrazia dei 5 Stelle, proprio come Favia. "I grillini spesso entrano in buona fede, poi si ritrovano ad avere a che fare con una situazione che non riescono a gestire. Grillo fa le regole, decide le iniziative, ha fatto il programma senza sapere neanche chi lo ha stilato e senza voto elettronico, ha deciso i candidati". Una chiesa, più che un movimento. Tipo Scientology. Contro queste regole, gli ex (o neo) grillini hanno anche fondato su Facebook un gruppo dal nome suggestivo: "Vaffa Beppe", con oltre 3.300 iscritti. Chi di vaffa feriva, ora di vaffa rischia di perire.

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