Le due gemelline di tre mesicostrette a vivere in macchina
La vicenda è stata scoperta dalla sezione Minori della Questura della città e dai servizi sociali
Due gemelline di tre mesi sono state costrette a vivere in auto, in un passeggino singolo, a causa di una situazione familiare a dir poco difficile. E' successo a Piacenza e la vicenda è stata scoperta dalla sezione Minori della Questura della città che, insieme al servizio tutela minori dei servizi sociali del Comune emiliano, ha trovato una soluzione, sistemando la madre e le piccole in una struttura protetta e il padre dovrà trovarsi una sistemazione. Intanto, la Procura dei minori di Bologna ha aperto un'inchiesta. I genitori, due trentenni originari di Crotone, da anni girano l'Italia senza fissa dimora e senza occupazione, utilizzano le mense Caritas vivendo in una Fiat station wagon o in alloggi di fortuna. A maggio la donna aveva dato alla luce le gemelline e da poco meno di due settimane la famigliola aveva raggiunto Piacenza. Ricevuta una segnalazione che riferiva delle neonate costrette a vivere nell'abitacolo di una vettura, la polizia ha avviato immediatamente le ricerche, in collaborazione con i servizi sociali. Dopo qualche giorno di ricerche, la famiglia è stata rintracciata nella mensa dei frati cappuccini.