Giovani, belle e "mogli di": la sinistra tedesca preferisce le donne
Da Michelle, moglie dell'ex vicecancelliere Munterfering, a Doris, compagna dell'ex cancelliere Schroeder: i socialdemocratici le candidano, controvoglia
Italia paese di nepotismo, spintarelle, favoritismi parentali. Ma pure la Germania non scherza: che la politica si stia trasformando sempre più in affari di famiglia e le elezioni in questioni di dinastie lo confermerebbe l'ondata di candidature "sospette" a Berlino e dintorni. L'esempio dei Clinton, con l'ex presidente americano Bill seguito nel giro di vent'anni dalla moglie Hillary e dalla figlia Chelsea, ha conquistato anche i politici teutonici, anzhe le teutoniche. Come scrive Paolo Lepri sul Corriere della Sera, l'ultima "moglie di" a seguire le orme del marito è Michelle Munterfering, 32 anni, giovanissima compagna del 72enne Franz Munterfering, ex vicepresidente della Spd ed ex vicecancelliere. Nome di peso. che ha garantito alla cara Michelle un collegio blindato, "rosso" per antonomasia: Herne, Nord Renania, dove nell'ultima tornata i socialdemocratici hanno conquistato il 51% de voti. Sempre i socialdemocratici, pur storcendo il naso, hanno detto sì alla candidatura di Doris Schroeder-Kopf. Chie è? La moglie dell'ex cancelliere Gerhard Schroeder, naturalmente, in corsa a gennaio alle elezioni regionali in Bassa Sassonia e tacciata dai suoi compagi di partito un po' invidiosi di essere "amica di Putin" a causa delle frequentazioni russe di Gerhard. Michelle e Doris non sono casi isolati, soprattutto a sinistra: anche Sahra Wagenknecht, moglie del leader dell'ultrasinistra Linke Oskar Lafontaine, è scesa in politica ma almeno lei lo ha fatto da prima di conoscere il suo potente Oskar.