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Sospetti sulla sedicenne cinese che ha fatto meglio di Phelps

La Shiwen ha trionfato nei 400 misti. C'entra il doping?

Glauco Maggi
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Troppo per una ragazza di sedici anni. Tanto che si inizia a sospettare che dietro il record ci sia il doping. Ye Shiwen, rivelazione cinese, ha infatti trionfato nei 400 misti stabilendo il nuovo primato mondiale con il  tempo di 4'28“43. Meglio di Ryan Lochte nella prova maschile. Meglio del fenomeno Michael Phelps .   I sospetti - La diretta interessata respinge i sospetti: “La squadra cinese rispetta rigorosamente le politiche antidoping, non c'è nessun   problema”. Ma il caso esiste. “Vogliamo essere prudenti a parlare di doping in questo caso. Ma ogni volta che nel nostro sport vediamo qualcosa di incredibile, e metto questa parola tra virgolette, la storia dimostra poi che il doping è coinvolto”, dice lo statunitense John Leonard, direttore esecutivo dell'associazione dei coach americani e dell'organizzazione dei tecnici a livello mondiale. Un sogno - La stella  ha nuotato con un tempo inferiore di 7 secondi a quello fatto segnare agli ultimi Mondiali. Un miglioramento impressionante, anche se non impossibile. “E' triste che risultati notevoli   alimentino subito sospetti”, dice per ora Arne Ljungqvist, presidente  della Commissione medica del Cio. “Posso solo applaudire fino a prova contraria”.  

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