Pdl spaccato sul voto anticipatoIl Cav frena: "Monti fino al 2013"
"«Attraversiamo una crisi economica epocale che investe tutti. Anche la Germania. E solo ora la signora Merkel sembra rendersene conto». Non è il solito Cavaliere da “apericena” quello che parla alla direzione nazionale dei Cristiano popolari di Mario Baccini. È giovedì sera, hotel Columbus, a due passi dalla Città del Vaticano. Non il consueto repertorio di simpatia, ottimismo e barzellette, ma toni gravi sull'attuale situazione in cui versa il Paese. «Per cui questo è il momento della responsabilità, dobbiamo sostenere lealmente il governo del professor Monti e accompagnarlo fino alla fine della legislatura»": questo il racconto di Salvatore Dama su Libero in edicola oggi sulle parole di Silvio Berlusconi. Il punto è che il Pdl è diviso: diversi azzurri vorrebbero il voto anticipato e la fine del governo Monti. Ma a frenare, questa volta, è il Cavaliere, che non vuole offrire il fianco alla speculazione: "Monti fino al 2013", taglia corto l'ex premier. Berlusconi, infine, si sbottona sul nuovo nome per il partito: potrebbe essere "Grande Italia". Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, sabato 28 luglio