Derby Genoa-Samp, Palacio indagato: brutte notizie per l'Inter
Il neo-acquisto argentino coinvolto nella sospetta combine. Indagati anche Criscito, Dainelli e Milanetto. L'accusa è frode sportiva.
Altri nomi importanti coinvolti nel caso calcioscommesse. I magistrati dalla Procura di Genova in merito alla presunta combine del derby Genoa-Sampdoria dell'8 maggio 2011, hanno iscritto nel registro degli indagati Rodrigo Palacio, acquistato dall'Inter nel giugno scorso. Insieme a lui, altri tre ex giocatori del Genoa: Domenico Criscito, Omar Milanetto e Dario Dainelli. L'ipotesi di reato è quella di frode sportiva. Alla base della decisione ci sono gli atti contenuti nello stralcio inviato dalla Procura di Cremona. Oltre ai calciatori, è indagato anche il capo ultrà dei rossoblù Massimo Leopizzi. Preziosi non coinvolto - Non risulterebbe tra gli indagati il presidente del Genoa Enrico Preziosi: negli atti della Procura di Cremona, infatti, il nome di Preziosi è legato ad una interecettazione telefonica tra il capo ultrà Leopizzi e una seconda persona. Secondo indiscrezioni, Leopizzi avrebbe confessato che il presidente gli avrebbe chiesto un "regolamento di conti" con il magistrato di Genova che, anni prima, aveva investigato sulla presunta combine con il Venezia. L'iscrizione del presidente Preziosi, dunque, da parte della procura di Cremona, sarebbe stato un mero atto tecnico per una fattispecie che non configura reato. "Non ho ricevuto alcun avviso di garanzia, pertanto non risulto indagato - ha dichiarato lo stesso Preziosi -. Sono illazioni non suffragate da alcuna certezza. Giù le mani dal Genoa. Se gli inquirenti hanno necessità di sentirmi sono a disposizione, ho la coscienza pulita e sinora mai sono stato ascoltato, nemmeno per mettere a verbale le dichiarazioni. Forse sono un bersaglio facile, ma il tiro al piccione non lo accetto".