Italia, febbre da finale in piazzaTra Caronte e maxischermi
Il conto alla rovescia è cominciato. Manca poco più di un giorno al fischio d'inizio di una finale tanto insperata quanto meritata. La Spagna campione in carica è favorita sugli Azzurri e spera di poter arrivare a un risultato che nessuna nazionale ha mai raggiunto: vincere due campionati europei consecutivi. Piazze - Tutto il Paese è in attesa della partita dell'anno. Nelle piazze delle grandi città sono stati montati i maxischermi che consentiranno una visione collettiva (tranne a Siena). A Milano e Roma sono previste decine di migliaia di persone in piazza Duomo e in piazza del Popolo. La gente si sta attrezzando e c'è da scommettere che nemmeno l'ondata di caldo di Caronte impedirà ai tifosi di iniziare a piazzarsi davanti agli schermi sotto il sole già dal pomeriggio, per assicurarsi i posti migliori. Ultimo allenamento - L'Italia ha avuto un giorno in meno per prepararsi rispetto alle furie rosse, che però hanno dovuto scontare la fatica dei tempi supplementari contro il Portogallo. Contro gli spagnoli abbiamo già pareggiato, fornendo una prestazione confortante, nella prima partita di Euro 2012. Ma quella era una squadra in emergenza, senza Andrea Barzagli e con una difesa schierata a tre e Daniele De Rossi reinventato come centrale (e che convinse con una grande prestazione). Adesso invece il commissario tecnico Cesare Prandelli può fare le sue scelte in piena libertà e senza problemi di infortuni. Il problema di Antonio Cassano non dovrebbe impedire di giocare al nostro giocatore più estroso. Oggi ultimo allenamento di rifinitura in vista della finalissima di domani a Kiev. In campo - L'undici che scenderà in campo contro la Spagna sarà probabilmente lo stesso che ha ben figurato contro la Germania. L'unico dubbio potrebbe essere la posizione di terzino destro: Ignazio Abate a recuperato e potrebbe essere schierato al posto di Federico Balzaretti, anche se il terzino sinistro (spostato per l'occasione) ha ben figurato. Per il resto tutti confermati: Gigi Buffon in porta, in difesa Leonardo Bonucci, Barzagli e Giorgio Chiellini. Centrocampo a rombo con Andrea Pirlo in cabina di regia, Claudio Marchisio e De Rossi interni e Riccardo Montolivo trequartista. In attacco Cassano e SuperMario Balotelli.