Hanno ucciso un carabinieree Kabul ci prende in giro
Il militare colpito da un razzo, altri due feriti. Ma gli afghani sostengono che abbiamo fatto tutto da soli
"E sono 51. Tanti sono i soldati italiani morti in Afghanistan dall'inizio della missione Isaf nel dicembre del 2001. Perlopiù uccisi dai talebani in imboscate vigliacche, o, come è successo più spesso ultimamente, a seguito di lancio di missili e granate all'interno di avamposti e aree fortificate. Esattamente come ieri, quando un razzo 107 mm avrebbe centrato la garitta di osservazione installata a ridosso della linea di tiro del poligono del campo di addestramento della polizia afghana ad Adraskan, a sud di Herat, nella quale operano i nostri carabinieri. Il razzo ha colpito in pieno quattro militari dell'Arma appartenenti al PSTT (Police Speciality Training Team), uno speciale nucleo addestrativo", spiega Carlo Nicolato su Libero in edicola oggi. Un Carabiniere italiano è stato ucciso, l'Italia piange Manuele Braj, di soli 30 anni. Ma Kabul ci prende in giro: gli afghani infatti sostengono che abbiamo fatto tutto da soli. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, martedì 26 giugno