L'ex badante di Bossi ora si fa il suo partito: "Siamo gente comune"

La vicepresidente del Senato ha già depositato il logo. L'inno, invece, non c'è ancora

L'inno non risulta ancora depositato, ma c'è da scommettere che è già composto da Pier Moscagiuro, il cantante-guardia del corpo autore del celebre “Cooly Noody”. Al resto ci ha pensato lei, Rosy Mauro, che espulsa dalla Lega di Roberto Maroni è già riuscita a fondare un nuovo partito. Il marchio è stato depositato il 5 giugno scorso all'Ufficio nazionale brevetti e marchi per le pratiche di registrazione. Il nome è “S.G.C.”, sigla di “Siamo Gente Comune”, che nel marchio depositato da Rosa Angela Mauro è accompagnata da due simboli grafici: un girasole (perché evidentemente si è girato da un'altra parte il sole delle Alpi) e la figura stilizzata di uomini e donne anonimi che rappresentano appunto al gente comune. C'è anche l'idea di fare concorrenza alla Lega nel nuovo partitino di Rosy Mauro, che infatti si definisce «movimento territoriale», pur senza specificare alcuna delimitazione geografica. Nel verbale di deposito di SGC la Mauro ha però esteso le possibilità del marchio oltre la semplice attività politica per cui è stato pensato: stesso nome e stesso simbolo sono stati registrati anche alla categoria «servizi di sicurezza per la protezione di beni e persone» e «servizi personali e sociali resi da terzi destinati a soddisfare necessità individuali». Funzioni che sembrano ritagliate ad hoc proprio per Moscagiuro, ex poliziotto attualmente impiegato come guardia del corpo di colei che un tempo fu la pasionaria della Lega. E ora chissà se a SGC si trasferiranno in massa le orde di iscritti al Sinpa, il sindacato verde guidato per anni dalla Mauro che lo aveva fondato.  di Fosca Bincher