Mai a La7: "E' troppo snob, per loro sono l'Anticristo"
Maria a Vanity Fair: "Non lascio Mediaset". E sul passato: "Da giovane bevevo un po' troppo..."
La chiamano nazionalpopolare, qualcuno come il direttore di Rai4 Carlo Freccero la prende a cartina di tornasole dello sfacelo culturale italiano. Eppure Maria De Filippi ha la forza (quella dei numeri, sempre ottimi) per dire qualcosina di scomodo sulla tv italiana: per esempio, che "La7 è troppo snob, non mi piace l'aria che c'è lì". L'intervista a Vanity Fair cade a fagiolo, all'indomani dell'esibizione di noiosissimo e bolso impegno civico (peraltro non troppo originale) di Fazio e Saviano a Quello che (non) ho. E alla vigilia della finale del talent show di Amici, la De Filippi si toglie qualche altro sassolino. "Non nego di aver avuto contatti con Sky, ma per ora non considero la loro offerta un'alternativa a Mediaset - ammette -. Me ne andrei se, a parità di mezzi, mi rendessi conto che con Piersilvio (Berlusconi, ndr) non c'è più sintonia perfetta e fiducia piena". Porte aperte alla Rai, non a La7: "Mi vedono come l'Anticristo, perché dovrei andare e sperare che cambino idea?". "Bevevo tanto e volevo diventare suora" - E spuntano anche dettagli privati piuttosto piccanti. "Ne ho combinate davvero tante - confessa -. Se uscivo con gli amici, per smollare i freni inibitori bevevo tantissimo. I miei weekend a Cervinia erano pieni di Negroni, vodka lemon e tequila boom boom. Oggi sono astemia. Smisi quando un giorno, al bar delle guide dove andavo ogni sera, ordinai un caffè. Il barista mi chiese se volevo la correzione: erano le 11 di mattina". E pensare che da giovane voleva diventare suora... "Oggi credo ancora, ma non posso andare in chiesa perché sono sposata con un uomo divorziato (Maurizio Costanzo, ndr). Al matrimonio di mio fratello, dopo avermi confessata, il prete mi negò il permesso di fare la comunione. E' una cosa che patisco molto".