L'Idv si è dimezzatoPd: perso un voto su tre
Dicono di aver vinto le elezioni. In realtà Di Pietro, Bersani e Vendola crollano alle urne: Idv perde il 58%, Pd il 29%, Sel il 16%.
La grande bugia della sinistra: dire di aver vinto le elezioni amministrative. A guardare bene i dati delle urne, c'è poco da vantarsi del successo. L'Istituto Cattaneo di Bologna ha effettuato alcune elaborazioni dei risultati in 24 comuni capoluogo per capire i trend dei singoli partiti rispetto alle precedenti elezioni regionali. L'Italia dei Valori ha perso il 58 per cento del suo elettorato, una perdita omogenea a livello nazionale. Si tratta di una debacle clamorosa per la formazione di Antonio Di Pietro. Democratici flop - Ma anche Bersani ha poco da ridere: il Partito Democratico ha subito una contrazione del 29 per cento rispetto all'elettorato che lo aveva scelto nel 2010. Nel caso del Pd ci sono importanti differenze tra aree del Paese. La perdita è del 30 per cento nelle città del Nord e in quelle della Zona rossa, del 20 per cento circa nei capoluoghi del Centro-Sud. Vendola in calo - Sinistra Ecologia e Libertà e Federazione della Sinistra perdono un sesto dei consensi ricevuti nel 2010. Circa il 16 per cento di calo per Vendola, con prestazioni molto diverse per ambito territoriale dei comuni al voto. Un crollo pari a quasi alla metà dei voti al Centro-Sud (-48 per cento) a fronte di una avanzata di circa il 7 per cento nel Nord e nella Zona rossa.