San Pietro diventa protagonista di una musicopera
Accompagnati da critiche positive ed un confortante interesse da parte di alte personalità del Vaticano entusiasti della presentazione al Santo Padre della brochure del Musicopera, in anteprima nazionale a Roma il 14 dicembre al teatro Tendastrisce di Via Perlasca, va in scena "San Pietro Musicopera", una produzione unica, coinvolgente, emozionante e molto suggestiva che ripercorre la vita di Cefa, Un susseguirsi di ricordi e di emozioni fino all'incontro con Gesù, Colui che gli cambiò la vita. Quindici attori di altissimo standing, con la partecipazione straordinaria di Pino Caruso, un corpo di ballo, scenografie storiche, proiezioni scenografiche e due ore di spettacolo in un susseguirsi di suggestioni musicali rock/sinfoniche. La prigionia nel Mamertino e la catechesi portata nel mondo dopo la Crocefissione; l'angoscia del tradimento e la paura delle persecuzioni romane; la fuga da Roma e l'incontro col Cristo che farà trionfare in Pietro quel percorso di fede che trasformerà l'uomo, con le sue fragilità e paure, nel santo fondatore della Chiesa, morto anch'egli per il Suo Maestro e per l'amore che il Cristo redentore ha mostrato al mondo con la Sua morte e resurrezione. Scritto dal noto autore televisivo Adriano Bonfanti sulle musiche di Stefano Govoni e Tony Labriola, un collaudato team già creatore delle musiche de "Il libro della Giungla" e "La Sirenetta" con incursioni artistiche di Salvatore F. Giuliano. Gli arrangiamenti sono dello stesso Labriola mentre la regia è stata affidata a Marco Simeoli.