Liutai di Cremona patrimonio dell'UnescoL'arte rende omaggio a Stradivari
Il violino e l'immagine di Stradivari sono trasformati in abito, scarpe, gioiello, cappello, fotografia, divano, meteorite, grafica e scultura
I liutari di Cremona sono stati dichiarati patrimonio dell'Unesco e l'arte contemporanea e la moda rendono omaggio a Stradivari in un eccezionale mostra dal titolo "8 variazioni per Stradivari". Dal 19 maggio al Museo Civico "Ala Ponzone" saranno esposte dieci opere dedicate al violino come quello di Stradivari che non è soltanto uno strumento musicale, è il principe degli strumenti. E' fatto di metodo, stile ed estetica. E' affascinante e misterioso. I violini che vengono realizzati dai maestri liutai cremonesi, come quelli di Stradivari, sono veri capolavori, vere opere d'arte. La massima concentrazione nel processo costruttivo permette di raggiungere la perfezione tecnica e stilistica senza trascurare l'attenzione alla qualità della resa acustica e all'estetica. Come la liuteria è legata al mondo della creatività, le creazioni che saranno esposte sono la sintesi tra il violino di Stradivari e 8 artisti di fama mondiale: Alfred Drago Rens (arte e grafica), Francesco Ballestrazzi (cappelli alta moda), Luigi Mariani (arredamento d'interno e design), Kobi Levi (design shoes), Paolo Regis (fotografia), Roberto Cambi (ceramica), Stefano Russo (arte e design), Sunghee Kim (alta gioielleria). Sono tutti affermati nel proprio settore e per celebrare il riconoscimento dell' Unesco hanno partecipato con grande onore e senza alcun compenso alla mostra organizzata dal Comune di Cremona che presenta la rivisitazione e l'interpretazione del violino in una grande varietà di forme artistiche: l violino e l'immagine di Stradivari sono trasformati in abito, scarpe, gioiello, cappello, fotografia, divano, meteorite, grafica e scultura. Patrimonio dell'Unesco - La storica decisione è stata presa il 5 dicembre 2012 a Parigi dall'Unesco: la tradizione liutaria cremonese è stata iscritta nella lista rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell'Umanità. Un grande risultato anzitutto per Cremona, il suo territorio e la sua liuteria. In questi anni Cremona si è adoperata molto per il prestigio della propria secolare tradizione liutaria, per preservarla e trasmetterla alle generazioni future e per vederla riconosciuta dall'Unesco quale Patrimonio non solo italiano, ma dell'intera Umanità. E ci è riuscita. La mostra si potrà visitare fino al 29 settembre