Elezioni farsa in Yemen unico candidato è vice-Saleh
Dopo 33 anni, domani le presidenziali nel paese arabo dilaniato da un anno di scontri. Gli chiedono l'introduzione della sharia
Abde Rabbo Mansur Hadi - vice presidente dello Yemen da 18 anni, vicino ai militari e braccio destro di Ali Abdullah Saleh - è il candidato unico alla presidenza del Paese arabo dopo oltre 33 anni con Saleh al potere. Hadi ha già lanciato un appello ai “Paesi amici e fratelli” affinchè aiutino lo Yemen a rilanciare la sua economia, fiaccata da decenni di conflitti interni e dalla recente crisi politica, proponendo la creazione di un “fondo di emergenza per aiutare il governo yemenita a superare la crisi economica”. E dagli imam dello Yemen ha già ricevuto la richiesta di applicare la sharia nel Paese arabo. Con una petizione promossa dallo sceicco Abdel Majid Zindani - storico leader dei Fratelli Musulmani locali inserito nella black list degli Usa con l'accusa di aver finanziato al-Qaeda - 200 imam gli hanno chiesto di introdurre la sharia islamica come unica fonte di legge. Nato in un villaggio del distretto di al-Wadhi (nella provincia di Abyen) il primo maggio del 1945, Hadi ha alle spalle una carriera militare.