Nuovo presidente in Ucraina Timoshenko libera
Dopo il massacro, il premier cede alla proteste e scappa. Via libera dal parlamento per la scarcerazione della Timoshenko. Opposizione al potere
Al sangue sulle strade di Kiev e le molotov in bottiglie di vetro in Piazza Maidan, che hanno causato tra il 19 e il 20 febbraio 100 moti e 500 feriti, finalmente si antepongono le speranze di una nuova era in Ucraina, un anno zero. E' una giornata accesa nell'ex paese satellite dell'Urss, ma questa volta non dai fuochi. A fare notizia sono la fuga di Viktor Yanukovich dalla capitale e le dimissioni del presidente del Parlamento Volodimir Ribak; l'elezione a presidente del parlamento e capo di stato ad interim dell'ex capo dei servizi segreti, Oleksandr Turcinov; la scarcerazione Iulia Tymoshenko, ex eroina della Rivoluzione Arancione ed ex presidente, in carcere dal 2011. La fuga e il nuovo governo - In due giorni il potere del presidente Viktor Yanukovich si è sgretolato. Non è bastata la tregua ai manifestanti e l'accordo per elezioni anticipate. I dimostranti nella mattina del 22 febbraio hanno fatto irruzione nella sede presidenziale prendendo il controllo. Il presidente Yanukovich ha lasciato Kiev e il suo fedelissimo, Volodimir Ribak, si è dimesso da presidente del Parlamento, per poi trovarsi insieme su un aereo alla volta di Kharkiv, una città dell'Ucraina orientale russofona dove le proteste antigovernative hanno poco seguito. Lo sostiene la testata Zn.ua, vicina all'opposizione, citando un non meglio specificato alto funzionario dell'amministrazione presidenziale. Il parlamento ucraino nel pomeriggio si pronuncerà su una richiesta di incriminazione nei confronti di Yanukovich e sulla sua conseguente decadenza dalle funzioni di capo dello Stato. Il presidente decaduto ha parlato di "colpo di stato", paragonando la presa del potere da parte dell'opposizione a quella dei nazisti in Germania. Il voto - Con 288 voti dei 326 deputati presenti, Oleksandr Turcinov è stato stato eletto presidente del parlamento e dopo pochi minuti anche Premier ad interim con 314 voti a favore. Un altro politico vicino alla della Rivoluzione arancione, Arsen Akarov, è invece stato eletto nuovo ministro dell'Interno ad interim. Il Parlamento ha votato la "liberazione immediata" della Tymoshenko, scarcerata nel primo pomeriggio di sabato. La polizia con i manifestanti - Nononostante le buone notizie la popolazione continua però a manifestare e a scagliarsi contro i palazzi di potere. A Kiev i manifestanti hanno preso il controllo della città e stanno presidiando tutti gli uffici dell'amministrazione presidenziale con elmetti e scudi. La polizia ucraina ha rilasciato una nota in cui afferma di essere "al fianco della gente" e di condividere il loro desiderio per un "cambiamento rapido nel paese" chiedendo ai manifestanti di collaborare per assicurare l'ordine pubblico.