D'Alessandro come le Pussy RiotHa ricevuto l'amnistia,potrà lasciare la Russia
Il provvedimento di clemenza notificato all'attivista italiano di Greenpeace, che era stato accusato di teppismo per le proteste ambientaliste nell'Artico
La giustizia russa ha notificato a Christian D'Alessandro, l'attivista italiano di Greenpeace accusato di «teppismo» dopo l'azione nell'Artico contro lo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi, la chiusura del procedimento penale a suo carico, a seguito dell'amnistia approvata la scorsa settimana (la stessa che ha portato fuori dal carcere anche le Pussy Riot e il magnate Khodorkovski). Nei giorni scorsi l'amnistia era stata notificata agli altri 30 attivisti ma non a Christian a causa dell'assenza di un interprete. Le trenta persone che si trovavano a bordo della nave Arctic Sunrise erano state arrestate a settembre dopo una protesta contro una piattaforma petrolifera russa nelle acque artiche. Greenpeace Russia ha fatto sapere che 22 su 26 attivisti stranieri amnistiati hanno già presentato i documenti per ottenere i visti di transito necessari a lasciare la Russia.