Virus di Wuhan, contagio in Francia e Scozia. A Pechino chiusa la Città Proibita
Sale l'inquietudine per il virus che si sta propagando nella Cina continentale e adesso anche a Singapore (un caso) e Macao, provincia cinese semi-autonoma dove sono due i casi accertati. Il coronavirus, trasmissibile da uomo a uomo, ha già causato 25 morti, cifra riportata da Sky News, ma non confermata dalle autorità cinesi che parlano di 17 decessi. Al momento, sono più di 600 i casi accertati, con la città Wuhan, da cui si è propagato il virus, in testa. Per precauzione, nella città di Ezhou (1.1 milioni di abitanti) è stato bloccato il traffico ferroviario. Per approfondire leggi anche: Virus in Cina, Roberto Burioni: "Dati poco convincenti. La situazione potrebbe già essere fuori controllo" Oltre Wuhan, sono state messe in quarantena la città confinante di Huanggang e Hube. Il virus arriva nella settimana del capodanno cinese, che inizierà sabato 25 gennaio. La città di Pechino e Macao hanno cancellato i festeggiamenti per evitare eventuali diffusioni del virus. Nella capitale è stata chiusa la Città Proibita. C'è attesa per la pronuncia dell'Organizzazione mondiale della Sanità, riunitasi con urgenza in sessione straordinaria. Caso sospetto in Francia: come ha riferito l'ambasciata cinese d'Oltralpe, una donna originaria della città Wuhan avrebbe raggiunto ieri la Francia in aereo, nonostante avesse contratto il virus. A quanto riferisce Sky News, 4 casi su cittadini cinesi sarebbero stati riscontrati in Scozia.