Elezioni in Spagna: vola la destra sovranista di Vox, che raddoppia i seggi. Giorgia Meloni esulta
I socialisti vincono le elezioni in Spagna, anche se non ottengono la maggioranza dei seggi, i popolari del Pp avanzano, mentre vola l'estrema destra di Vox, che diventa terzo partito. È quanto emerge dai primi risultati alla chiusura delle urne. I socialisti del premier uscente Pedro Sanchez avrebbero 120 seggi con il 28 per cento, ben al di sotto dei 176 necessari per la maggioranza assoluta, ed in calo rispetto ai 123 attuali. Segue il Partito popolare con 88, in crescita rispetto ai 66 attuali (20 per cento). Boom dell'ultradestra di Vox, che avrebbe 52 seggi, più del doppio rispetto agli attuali 24. In fortissimo calo anche i centristi di Ciudadanos, che si fermerebbero a 10 seggi contro i 57 che avevano ottenuto ad aprile. In discesa anche Podemos, che avrebbe 35 seggi, contro i 42 che aveva nel Parlamento uscente. Tre seggi per la nuova formazione di sinistra Mas Pais. "Alle elezioni spagnole grande affermazione di Vox alleato di Fratellid'Italia nel gruppo dei Conservatori europei", esulta Giorgia Meloni. "Sull'unità e sulla sovranità nazionale non si fanno compromessi... in Spagna come in Italia la coerenza paga". Leggi anche: Siglato il "patto della moto". Salvini-Meloni, il retroscena: la spartizione a Palazzo Chigi