Julian Assange arrestato a Londra. Fine della storia: mister Wikileaks rischia una fine oscena
È in manette, Julian Assange. La polizia britannica ha annunciato di aver arrestato nel centro di Londra il fondatore di Wikileaks, dopo che l'Ecuador gli ha revocato l'asilo e l'ambasciata di Quito a Londra (dov'era rifugiato dal 2012) lo ha espulso dall'edificio. Assange è stato accusato di violenza sessuale da due donne (accusa poi decaduta) ma ora rischia l'estradizione negli Usa, come ha denunciato Wikileaks. Secondo Assange e il suo staff, la vecchia denuncia per violenza sessuale da parte di due ragazze svedesi sarebbe stata un pretesto proprio per poterlo processare per la pubblicazione di notizie top secret di tipo politico, diplomatico e militare dalle cancellerie di svariati paesi, tra cui proprio gli Usa, nel luglio 2010. Pochi mesi dopo, a dicembre, l'arresto di Assange a Londra.