Papa Francesco congela le dimissioni del cardinale francese: il sospetto sulla pedofilia
Per i giudici francesi, il cardinale Philippe Barbarin è colpevole, ma per Papa Francesco il porporato può e deve restare al suo posto. Il pontefice ha respinto le dimissioni del cardinale, condannato a 6 mesi con la condizionale per aver taciuto sulle aggressioni pedofile commesse su alcuni scout da parte di padre Bernard Preynat prima del 1991. Di quei fatti, il cardinale era stato avvertito nel 2014 da una delle vittime del sacerdote, ma dalla sua diocesi nulla si mosse. Leggi anche: Vaticano, ombre su Papa Francesco: chi ha fatto fuori e chi ha piazzato in un ruolo chiave La decisione inaspettata di Bergoglio è stata annunciata dal direttore della sala stampa vaticana, il quale ha riferito che "il Santo Padre ha lasciato il Cardinale libero di prendere la decisione migliore per la Diocesi". Da parte sua, Barbarin ha "deciso di ritirarsi per un periodo di tempo e di chiedere al padre Yves Baumgarten, vicario generale, di assumere la guida della diocesi". Dietro la decisione del Papa ci sarebbe la volontà di attendere la sentenza di appello. Lo stesso Barbarin ha confermato che il Papa ha scelto la strada della "presunta innocenza". Nessun cardinale francese era stato condannato finora per un caso legato alla pedofilia. Prima di lui, come ricorda il Tempo, erano stati condannati due vescovi, nel 2001 e nel 2018.