Libia, invasione senza precedenti per l'Italia: "800mila pronti a salpare", parola del premier Al Sarraj
Tutto pronto per un'invasione senza precedenti, proprio nei giorni in cui lo scontro sugli immigrati è ai massimi livelli (sia tra Europa ed Italia, sia dentro al solo nostro Paese). Dalla Libia, infatti, arrivano le spaventose parole del premier Fayez Al Sarraj. Come riporta Il Giornale, a una specifica domanda nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta lunedì a Vienna, Al Sarraj ha spiegato che in Libia ci sono 800mila immigrati regolari, pronti a partire. "Solo 20mila si trovano all'interno dei centri gestiti dal governo", ha sottolineato il premier. Leggi anche: Il generale: "Azione militare contro gli sbarchi" La maggiora parte dei migranti proverrebbero dal Sahel, mentre sarebbe il Niger il luogo privilegiato di transito per poi raggiungere la Libia. Colpisce il fatto che a fronte di 800 migranti irregolari, solo 20mila sarebbero controllati: degli altri 780mila non si sa quasi nulla. Si troverebbero sparsi tra altri centri libici, gestiti da organizzazioni criminali e dagli stessi trafficanti di esseri umani. Secondo Al Sarraj, gran parte di quei 780mila migranti potrebbe salpare verso l'Europa nei prossimi mesi. "L'Europa è ipocrita – ha attaccato il premier libico –. La critica dei paesi europei è inaccettabile. Il mio governo da solo non può affrontare il problema". Tutto pronto, dunque, per una delle migrazioni più gigantesche che, inevitabilmente, andranno a colpire l'Italia.