Sea Watch 3, la presa in giro dell'Olanda sui migranti: come vogliono fregare l'Italia
Il governo olandese ha respinto la richiesta da parte dell'Italia di farsi carico dei 47 migranti a bordo della Sea Watch 3, ferma nella darsa del porto di Siracusa. Poco importa agli olandesi che l'imbarcazione batta bandiera dei Paesi Bassi, la richiesta dei vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini sarebbe ingiustificata per il governo olandese, che però aggiunge nel già complicato dialogo all'interno dell'Ue la beffa di una furbata. Leggi anche: Feltri: "Salvini e una sconcia manovra di palazzo. Ma il processo sui migranti lo farà volare" Al Corriere della sera, il ministro dell'immigrazione olandese Mark Harbers dice di essere disponibile a concordare una soluzione per favorire il salvataggio, ma poi pretende che il governo italiano metta in atto la linea dura del respingimento immediato nei Paesi d'origine di tutti quei migranti che non risultassero idonei allo status di rifugiato. "I Paesi Bassi sono a favore di una soluzione strutturale - dice il ministro olandese - tramite la quale, immediatamente in seguito allo sbarco, venga fatta distinzione tra coloro che hanno diritto alla protezione Internazionale e coloro che non hanno questo diritto. Coloro i quali non dovessero avere diritto alla protezione internazionale, dovranno essere rifiutati e rispediti indietro immediatamente dopo l'arrivo alla frontiera esterna europea". L'Olanda quindi chiede all'Italia di sbrigarsela da sola, tanto in questo quanto nei prossimi casi, accettando però di accogliere solo quegli immigrati che già avrebbero diritto a restare in Europa. Alla faccia della solidarietà tra i Paesi Ue.