Emmanuel Macron smascherato da Alexander Benalla: tutta la verità sul viaggio in Africa
Nuovi grossissimi guai per Emmanuel Macron. Alexandre Benalla, l'ex uomo di fiducia e guardia del corpo del presidente francese, aveva informato l'Eliseo del suo viaggio in Ciad. Lo ha reso noto l'Eliseo, precisando però che la comunicazione è arrivata solo "la settimana scorsa". La vicenda, insomma, si complica. Lunedì la stampa d'Oltralpe ha rivelato la presenza di Benalla in Ciad, a dicembre, dove prima di Natale si è recato lo stesso Macron. Secondo Le Monde, a N'Djamena Benalla ha incontrato Oumar Deby, fratello del presidente ciadiano Idriss Deby e direttore generale delle riserve strategiche del Paese: era accompagnato da "sei persone, era su un aereo privato, ha pagato con carte di credito le notti nell'Hilton locale". Leggi anche: Emmanuel Macron, il galletto che scappa come un coniglio Emmanuel Macron, che è andato a sua volta in Ciad il 22 dicembre e ha incontrato il presidente del Ciad, Idriss Deby, si è sentito in dovere di parlare della visita di Benalla e spiegare che "questa persona non era in alcun modo un intermediario ufficiale o non ufficiale della presidenza". Adesso arriva la precisazione dell'Eliseo, su esplicita richiesta dell'agenzia France Press, che aveva chiesto un chiarimento sull'assicurazione di Benalla, che sostiene di "aver tenuto informate le più alte autorità francesi" del suo viaggio. Benalla, precisa la presidenza francese, "non ha informato l'Eliseo su suoi movimenti prima di realizzarli, ma solo di recente la scorsa settimana".