Igor il russo, la lettera delirante dal carcere alla giornalista: "Dammi 2500 e confesso tutto"
Igor il Russo ha deciso di rilasciare una piena e totale confessione di tutti gli omicidi che ha commesso in Spagna. Il criminale ha scritto una lettera a una giornalista spagnola per comunicargli le sue intenzioni, ma anche per aprire una trattativa visto che per rilasciare le sue dichiarazioni avrebbe chiesto in cambio 2500 euro: "Possiamo collaborare - ha scritto - posso darti informazioni più precise. Però questo ha un prezzo. Gli affari sono affari". Leggi anche: Igor il russo scrive alla giornalista di Libero: "Le femmine mi cercano?", la verità sul killer Norbert Feher lo scorso 14 dicembre ha ucciso tre persone a Teruel, in Spagna, due erano agenti di polizia e uno era un allevatore, incappato sulla sua strada nel corso di una lunghissima fuga. Igor Il Russo scappava dalla polizia italiana, che da mesi lo cercava per gli omicidi del barista Davide Fabbri e del volontario Valerio Ferri. La cattura avvenne poche ore dopo gli omicidi in Spagna, dove è rimasto recluso in una cella del carcere di massima sicurezza di Zuera, nella Saragozza. Igor il Russo ha assicurato alla giornalista di avere "tante risposte, che potrò dare solo io, la polizia non potrà mai". In carcete Feher non ha contatti con il mondo esterno, se non attraverso la posta: "Sono totalmente isolato da tutti e da tutti - ha scritto alla giornalista - quindi informazioni non ne ho, perché non posso tenere tv, radio, giornali, ogni casa ha le sue regole. Se accetterete la proposta - ha aggiunto - con molto piacere potrei raccontare i tasselli che mancano". Igor il Russo si sente una vittima della stampa, che lo avrebbe dipinto in modo diverso dalla realtà: "La propaganda mediatica mi ha fatto abbastanza danni - scrive il criminale - le esagerazioni sono soltanto servite per mettere paura alla gente. Tutti sono indizi e già affermano... il linguaggio è un'arma più letale di una mitragliatrice".