Immigrati, la farsa della Spagna a largo della Libia: recuperano 12 naufraghi, vogliono scaricarli all'Italia
Torna alta la tensione nel mar Mediterraneo tra Spagna, Italia e Malta, con Madrid che mette sotto accusa Roma e La Valletta per aver rifiutato lo sbarco di 12 migranti in un porto italiano o maltese. La vicenda sarebbe accaduta lo scorso sabato, quando un barcone con 12 persone a bordo è stata soccorsa a largo delle coste libiche da un peschereccio spagnolo. Leggi anche: Immigrati, la Tunisia blocca due navi delle Ong: a bordo Fratoianni e gli inviati di Repubblica e Avvenire Nello stesso momento in cui è arrivato il peschereccio c'era anche un imbarcazione della Guardia costiera libica. I migranti si sono tuffati in mare e hanno raggiunto la barca spagnola che ha soccorso tutti i 12 naufraghi. A quel punto i militari libici si sono rifiutati di trasbordare i 12 sulla propria motovedetta, accusando l'equipaggio spagnolo di essersi "intromesso nell'operazione". Subito dopo il governo spagnolo ha contattato quello italiano e maltese per pianificare lo sbarco in uno dei loro porti, ma nessuno avrebbe messo a disposizione una destinazione. Dall'altra parte le autorità libiche hanno accusato il peschereccio spagnolo di aver attirato i 12 naufraghi, scatenando il caos a largo delle loro coste. Gli spagnoli avrebbero anche tentato di portare i 12 naufraghi in Libia, ma sono stati respinti dalle autorità locali.