Onu, per il segretario generale Matteo Salvini aiuta gli scafisti: "Chi chiude i porti..."
Dopo gli ispettori in Italia, un nuovo delirio dell'Onu. Già, perché nel corso Consiglio di Ginevra, la 73esima assmblea generale delle Nazioni Unite, a stupire è il segretario generale, Antonio Guterres. Nel corso del suo intervento d'apertura, ha puntato il dito contro quello che ha bollato come "l'assedio del populismo ai principi democratici", i quali "si stanno erodendo". E ancora: "L'impunità è in aumento, con leader e Stati che oltrepassano i limiti in Patria e in campo internazionale". Leggi anche: "Se fossimo davvero razzisti...". Feltri zittisce la signora dell'Onu Dunque, eccoci al delirio. Sulla scia di quanto affermato da Michelle Bachelet, quella che vuole gli ispettori in Italia per intendersi, Guterres ha affermato: "Chi considera i vicini un pericolo può rappresentare una minaccia anche quando questa non c'è. Chi chiude i confini per controllare l'immigrazione, finisce per alimentare il lavoro dei trafficanti. Dobbiamo andare avanti sulla base dei fatti, non delle paure". Insomma, il teorema è il seguente: chiudere i porti aiuterebbe gli scafisti e i trafficanti di uomini. E ogni riferimento a Matteo Salvini e all'Italia, per quanto non li abbia citati, non è assolutamente casuale.