Fehmina Chaudhry, la modella uccisa dal suo agente immobiliare
Prima il riscatto, poi l'omicidio. L'uomo, interrogato, ha confessato subito
L'omicidio risale a lunedì scorso, 14 ottobre, quando il corpo della 27enne Fehmina Chaudhry è stato trovato in un canale di scolo alla periferia di Islamabad. La ragazza è morta strangolata da un agente immobiliare, Maaz Waqar, che la modella aveva conosciuto a Singapore, dove viveva. Ex Miss Asia International 2012, originaria del Karachi, due figli, Fehmina è stata ammazzata senza pietà. Si era recata ad Islamabad per far visita alla mamma Nashiba e voleva comprare una casa da regalarle. Ma dall'atterraggio, di lei non si è più avuta nessuna notizia. Finché la mamma aveva ricevuto e denunciato un messaggio con la richiesta di riscatto per la liberazione della figlia. I rapitori chiedevano 20 milioni di rupie (circa 140mila euro). L'agente immobiliare - Il primo sospetto è stato proprio l'agente immobiliare, che in quel momento si trovava nell'hotel in cui alloggiava anche la Chaudhry. Prelevato e interrogato, l'uomo ha subito confessato, ammettendo di aver ucciso la modella nella stessa auto usata per rapirla e accompagnando poi lui stesso i poliziotti nei pressi del fiume Korang dove aveva nascosto il cadavere. Ora Waqar è in carcere, come riporta l'International Herald Tribune pakistano, e subirà il processo il prossimo 19 ottobre. Le indagini intanto procedono alla ricerca di un probabile complice. Fehmina era molto attiva nel campo sociale e, come riporta il Daily Mail, stava progettando di aprire una scuola di moda in Pakistan, per consentire un futuro alle donne del suo paese. Purtroppo, non ha fatto in tempo.