Cerca
Cerca
+

Usa, due folli sparano a Chicago: 13 feriti, anche un bimbo di 3 anni

Alle 22.15 la tragedia in un campetto da basket nella città più pericolosa d'America. Non si conoscono le cause

Michele Chicco
  • a
  • a
  • a

Ancora spari negli Stati Uniti d'America. A Chicago, alle 22,15 locali, due uomini hanno aperto il fuoco ferendo 13 persone tra cui un bambino di tre anni ferito al volto. Tutti i feriti sono stati trasportati nei diversi ospedali della città. Non si conoscono, ad ora, le loro prognosi, ma come riporta la CNN sarebbero quattro le vittime in gravi condizioni. Il bambino, anche, sarebbe in condizioni molto critiche. La sparatoria è avvenuta nel quartiere di South Side, a Chicago, nei pressi di un campetto da basket. Si ignorano le cause della tragedia, ma di certo Chicago è tra le città più pericolose degli Stati Uniti d'America. A febbbraio il presidente Barack Obama aveva espresso le sue preoccupazioni per il crescente numero di scontri a fuoco in città: solo nel 2012 ci sono stati ben 500 omicidi.  L'attacco - Un testimone, Julian Harris ha raccontato al al Chicago Sun-Times che un uomo ha sparato da una berlina grigia prima di svoltare verso Cornell Square Park, luogo della tragedia. "Mi hanno avvicinato perché volevano colpirmi - ha raccontato Harris - sono corso in casa per salvarmi". Il testimone, che è lo zio del bambino di tre anni rimasto gravemente ferito, ha detto che "è così ogni sera: loro vengono qui e cercano persone da sparare. Sono affari da gang-band ed è questo quello che fanno". La polizia conferma che si tratti di una piccola gang di quartiere, ma al momente nessuno è in grado di spiegare come tutto sia avvenuto.    Bilancio - Dopo alcune ore dalla tragedia, la polizia di Chicago ha detto che dei tredici feriti quattro sono in gravi condizioni, ma nessuno sembra essere in pericolo di vita. Tra i feriti in gravi condizioni, purtroppo, la polizia conferma che c'è anche il bambino di tre anni.  Ten adults and a three year old shot here. #chicago pic.twitter.com/KE8GySaQX2— Peter Nickeas (@PeterNickeas) September 20, 2013

Dai blog