La Baviera alle urnepuò mettere le ali alla Merkel
A creare problemi al cancelliere potrebbe essere però il voto disgiunto con la sconfitta dei liberali della Fdp
Attesa quasi spasmodica in Germania per il risultato delle elezioni regionali di oggi in Baviera, dove sono chiamati alle urne 9,5 milioni di elettori, il 15% di quelli che la domenica successiva saranno chiamati ad eleggere il nuovo cancelliere. Tutti i sondaggi pronosticano una vittoria a valanga dell'Unione cristiano-sociale (Csu) del governatore uscente, Horst Seehofer, che con il 48% potrebbe ottenere la maggioranza assoluta, perduta cinque anni fa con un disastroso 43,4%, rispetto al 60,3% che aveva invece portato a casa nel 2003 l'ex governatore Edmund Stoiber. Per il partito socialdemocratico (Spd) del borgomastro di Monaco di Baviera, Christian Ude, sarebbe invece già un successo non scendere al di sotto del 18,6% di cinque anni fa, minimo storico del dopoguerra, anche se gli ultimi sondaggi indicano la Spd al 18%, con i Verdi al 10%, i "Freihe Waehler" (Elettori liberi) all'8% ed i liberali al 4%, che rimarrebbero fuori dal Landtag, il parlamento regionale di Monaco di Baviera. L'incubo di Angela - Un trionfo di Seehofer potrebbe mettere le ali alla cancelliera Merkel nel voto del 22 settembre, ma a creare problemi al cancelliere potrebbe essere proprio una clamorosa sconfitta dei liberali della Fdp, poichè in quel caso una settimana dopo una parte dell'elettorato cristiano-democratico con il secondo voto a disposizione potrebbe aiutare i liberali a scavalcare la soglia del 5%, ma togliere voti preziosi alla Cdu del cancelliere. In Germania ogni elettore dispone infatti di due voti, il primo dei quali serve ad eleggere a maggioranza semplice il candidato di ogni circoscrizione che ha raccolto più voti, mentre con il secondo si assegna la quota proporzionale in parlamento di ogni partito. Nelle ultime elezioni per la Cancelleria di quattro anni fa un quarto degli elettori ha scelto di votare con la sua scheda partiti diversi. L'incubo della Merkel è che possa ripetersi quanto avvenuto nel gennaio scorso in Bassa Sassonia, dove il governatore uscente David McAllister (Cdu) ha mancato la riconferma per soli 334 voti. Sondaggi - Tutti i sondaggi davano infatti i liberali al di sotto della soglia del 4%, ma gli elettori per confermare in parlamento l'alleato della Cdu hanno riversato in parte i loro suffragi sulla Fdp, che ha così ottenuto un sensazionale 9,9%, che ha però indebolito troppo la Cdu e favorito l'arrivo al potere ad Hannover dell'attuale governo rosso-verde per una manciata di voti, esattamente 334. Usando una metafora calcistica, Seehofer ha spiegato in campagna elettorale che il 15 settembre "i bavaresi metteranno la palla sul dischetto del rigore, che tu cara Angela devi poi solo trasformare". Nel frattempo i maggiori sondaggisti tedeschi scommettono ormai sulla riconferma alla Cancelleria della Merkel, soprattutto dopo la clamorosa gaffe della foto con il dito medio del suo sfidante socialdemocratico, Peer Steinbrueck, gesto che non è piaciuto al 62% dell'elettorato. "Con una probabilità vicina alla sicurezza la Merkel rimane cancelliere", spiega alla 'Bild am Sonntag' il direttore dell'Istituto Forsa, Manfred Guellner, mentre anche il suo collega di Emnid, Klaus-Peter Schoeppner, ritiene che al massimo Steinbrueck potrebbe diventare cancelliere solo "se forma una coalizione di sinistra comprendente anche la Linke", eventualità che Guellner ritiene "molto improbabile", poichè una coalizione del genere "spaccherebbe la Spd, dove una maggioranza degli elettori continua a non volerla".