Bufera sulla trilogia delle sfumature: favorisce gli stupri
A dirlo uno studio condotto da tre sociologi dell'università dell'Ohio, Usa: "strumentalizzazione della violenza"
E' stato uno dei libri più venduti nel 2011, il primo della trilogia che aggiunge a "50 sfumature di grigio", quelle nere e rosse. Ma ora a smorzare il successo ci pensano i sociologi americani. La storia erotica e un po' torbida che fa da sfondo ai romanzi della scrittrice inglese E.LJames è stata definita una "romanticizzazione della violenza sessuale e degli abusi emotivi a danno delle donne". "Rende glamour e in qualche modo appetibile un fenomeno drammatico", scrivono gli esperti, quello appunto degli abusi da parte del partner. Lo studio, pubblicato sul Journal of women's health e condotto da tre sociologi della Ohio State University, analizza dal punto di vista scientifico la trama di "Cinquanta sfumature di grigio". Per chi non la conoscesse, nel libro la protagonista, Anastasia, subisce violenze erotiche dall'amante Christian, con tanto di intimidazioni, isolamento, uso di alcol. Un vero e proprio degrado, secondo i sociologi. "Dobbiamo stare molto attenti al modo in cui le donne sono trattate in libri e film: in quanto tale, la cultura popolare puo' perpetuare il fenomeno della violenza domestica ai danni delle donne", avverte Susan G. Kornstein, presidente dell'Accademia per la salute delle donne e direttore del giornale. "Questo libro - aggiunge Ami Bonomi, principale autrice dello studio - normalizza standard pericolosi come il fatto che l'abuso in fondo sia gradito alla donna, e per di piu' in una storia romantica ed erotica molto letta dalle donne".