Usa, allarme terrorismo: domenica chiuse le ambasciate
Il dipartimento di Stato annuncia la procedura d'urgenza. Giallo sul motivo
Il Dipartimento di Stato Usa ha decretato la chiusura per domenica 4 agosto di molte ambasciate americane nel mondo. Di solito questa precauzione viene presa in situazioni gravi, in cui si teme per la sicurezza della nazione. Forse una segnalazione, forse una conversazione captata dall'intelligence degli States. Forse potrebbe addirittura entrarci il caso Snowden. Ma la portavoce Usa Marie Harf si è rifiutata di fornire dettagli e ha precisato che si tratta di una misura "precauzionale". Lunedì le autorità decideranno se prolungarla. Rischio attentati - La maggior parte degli uffici diplomatici americani è chiusa la domenica, fanno però eccezione le rappresentanze nei paesi arabi, dove la giornata segna l'inizio della settimana. Il provvedimento è di solito adottato quando si ha il timore di attacchi terroristici o di eventi che possano mettere in pericolo l'incolumità del personale. Allarmi come questo sono abbastanza frequenti – specie in Nord Africa e nell'area mediorientale -, però la "sensibilità" di Washington è aumentata dopo il drammatico assalto dell'11 settembre di un anno fa a Bengasi. Un attacco conclusosi con l'uccisione dell'ambasciatore Chris Stevens e di tre addetti alla sicurezza.