Papa Francesco, in 5mila nella cattedrale di Rio: "Voi giovani uscite in strada e fate casino"
Il Pontefice: "Ogni tanto mi sento anch'io in gabbia. Ogni diocesi deve difendersi dalla comodità, dalla mondanità, dal clericalismo"
Dopo la tappa tra gli abitanti della favela di Varginha, Papa Francesco incontra i ragazzi della Giornata mondiale della gioventù nella cattedrale di Rio De Janeiro, scherzando sulle polemiche di questi giorni sulla sua sicurezza: "Mi sembra di essere in gabbia". Così, con una nota di ironia, saluta i 5mila ragazzi ad accoglierlo, tra bandierine e grida di gioia, in questo suo fuori programma: "Penso sia brutto essere in una gabbia... Mi piacerebbe essere più vicino a voi, ma per ragione di ordine non posso. Pregate per me, ho bisogno della vostra preghiera... Ci vediamo in questi giorni!". Poi, le aspettative del Pontefice su questo importante incontro: "Cosa mi aspetto da questa Gmg? Hagan lio (fate casino)". Così Papa Francesco invita i giovani argentini a uscire per evangelizzare il mondo, iniziando dai luoghi che ne hanno più bisogno ed esprimendo la dignità delle periferie. "Mi aspetto movimento. Spero che Rio sia in ogni diocesi, non solo qui, che si esca fuori che si esca per strada, perché ci dobbiamo difendere dalla comodità, dalla mondanità, dal clericalismo". "Fate confusione, prendetevi cura dei deboli del popolo", prima di benedire il crocifisso che verrà portato in tutta l'Argentina. Poi l'appello sulla fede: "Per favore non tralasciate la fede in Gesù. Non fate un frullato della fede, non fatela diventare liquida - ha invocato -. La fede in Cristo non è uno scherzo. E' una cosa molto seria.. Lui è venuto a morire tra noi e per noi. L'unica strada è l'Incarnazione. La fede è una cosa intera e non si può frammentare. La fede si prende tutta, non a pezzi. Si prende tutto Gesù, non una parte di Gesù. Non abbandonate mai la fede in Gesù Cristo. Le beatitudini sono un programma d'azione. Matteo 25: ricordate sempre, Matteo 25. Volevo essere più vicino a voi ma qui sono un po' limitato. Lo capisco. Sono vicino con il cuore a tutti voi".