E' un ex contractor della Ciala "talpa" dello spione Obama"Ora temo per la mia vita"
L'uomo che ha svelato il sistema di sorveglianza di telefoni e internet negli Usa si chiama Edward Snowden, ha 29 anni e lavora per un'agenzia della sicurezza
Si chiama Edward Snowden, ha 29 anni, ed è un ex contractor della Cia, la talpa che ha fatto avere al quotidiano britannico Guardian il materiale sul pervasivo sistema di sorveglianza della National Security Agency americana. Lo ha raccontato lo stesso Snowden in un'intervista allo stesso Guardian spiegando che non ha "alcun intenzione di nascondersi perchè so di non ave fatto nulla di male". Snowden, ex tecnico della Cia e attualmente dipendente della società del settore difesa Usa Booz Allen Hamilton ha raccontato di aver lavorato per la Nsa negli ultimi 4 anni come impiegato di società che, come l'attuale, svolgono lavori in outsorcing per l'agenzia. Il Guardian spiega di aver rivelato la sua identità su sua richiesta, anche se è consapevole che rischia di essere incriminato di alto tradimento come la talpa di Wikileaks, il caporale Bradley Manning, che ha fornito a Julian Assange 700.000 file segreti del Pentagono e del Dipratimento di Stato, ora sotto corte marziale con il rischio dell'ergastolo. "So che subirò le conseguenze delle mie azioni", ha scritto in una nota che accompagnava la prima serie di dati forniti al quotidiano, "ma sarò soddisfatto se l'insieme delle leggi segrete che guidano il mondo che amo saranno rivelati anche solo per un attimo". L'uomo rivela di aver uno stipendio di 200.000 dollari l'anno, una fidanzata con cui divide una casa alle Hawaii, una carriera stabile ed una famiglia che ama. "Ma sto sacrificando tutto questo perchè non posso in buona fede consentire al governo Usa di distruggere la privacy, la libertà di internet e le libertà di base della gente nel mondo con questo imponente sistema di sorveglianza che hanno costruito in segreto". L'ex tecnico Cia ritiene ipocrita l'accusa rivolta alla Cina dall'amministrazione Obama sugli attacchi degli hacker di Pechino: "Noi effettuiamo attacchi informatici contro tutti e ovunque. Ci piace pensare di poterci distinguere da loro (i cinesi). Ma siamo (attivi) quasi in ogni Paese del mondo anche se non siamo in guerra con loro". Snowden ha raccontato al Guardian di aver lasciato gli uffici della Nsa alle Hawaii e di essersi rifugiato ad Hong Kong il 20 maggio dopo aver copiato gli ultimi file.