Parigi, scrittore anti nozze gay si spara sull'altare di Notre Dame
Si spara mentre la cattedrale è colma di turisti perché contro la nuova legge sulle adozioni omosessuali. Lo aveva annunciato sul suo blog: "Farò un gesto simbolico e spettacolare"
Si è suicidato - intorno alle 16 - con un colpo d'arma da fuoco sull'altare della cattedrale parigina di Notre Dame, Dominique Venner, famoso storico 78enne e saggista framcese. Lo aveva annunciato con un post sul suo blog: "Farò un gesto simbolico e spettacolare". Venner, autore di numerose opere sulla guerra civile europea, era un militante di estrema destra e direttore della rivista bimestrale di storia Nouvelle Revue d'Histoire. Lo scrittore ha compiuto il gesto estremo per esprimere il suo dissenso nei confronti della legge promulgata, nei giorni scorsi, dal presidente della repubblica Francois Hollande in favore dei matrimoni e delle adozioni omosessuali. Venner, molto legato ai movimenti anti-gay francesi e membro dell'organizazione francese OAS (Organisation de l'armèe secrète, creata nel 1961, ed il cui slogan era 'L'Algèrie Francaisè), non aveva gradito la decisione sulle unioni tra membri dello stesso tempo e sul suo blog aveva spesso condannato l'ordinamento. In uno dei suoi ultimi interventi, in riferimento alla prossima manifestazione anti-nozze in programma per il 26 maggio, aveva dichiarato: "I manifestanti avranno ragione nel gridare la loro impazienza e collera. Una legge infame, una volta votata, può sempre essere abrogata. Ci vorranno certamente gesti nuovi, spettacolari e simbolici per scuotere le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini. Entriamo in un tempo in cui le parole devono essere autenticate dagli atti". Al momento dello sparo molta gente si trovava in visita ala cattedrale, le persone sono state evacuate senza apparenti danni.