Mosca, a fuoco ospedale psichiatricoTrentotto morti, forse un cortocircuito
Nella struttura ricoverati tossicodipendenti e alcolizzati: solo tre pazienti si sono salvati
Almeno 38 persone sono morte nell'incendio di un ospedale psichiatrico, avvenuto questa notte cinquanta chilometri a sud di Mosca. Solo tre persone, fra cui due pazienti, sono sopravvissute, ha reso noto il ministero russo per le Emergenze. Le fiamme si sono sviluppate attorno alle 02.00 del mattino, quando la maggior parte dei pazienti, molti dei quali venivano sedati, stavano dormendo, riferiscono i media locali. guarda il video su Libero Tv Ipotesi cortocircuito - L'ospedale psichiatrico di Ramensky, ospitava anche alcolizzati e tossicodipendenti. Tre membri del personale erano di guardia per la notte e una infermiera ha tentato di domare le fiamme con un estintore. Ma i tentivi di fermare l'incendio sono stati inutili e molti dei pazienti sono rimasti soffocati dal fume mentre tentavano la fuga, ostacolati anche dalle sbarre alle finestre. Al momento non si conoscono le cause della tragedia, forse dovuta ad un cortocircuito.