
La Corea del Nord dichiara guerraalla Corea del Sud e agli Usa

Mosca preoccupata: "La situazione rischia di andare fuori controllo entrando in un circolo vizioso"
La Corea del Nord ha annunciato che è entrata "in stato di guerra", ed è l'ultima delle sue roboanti, aggressive minacce contro Seul e Washington. "Da questo momento le relazioni Nord-Sud sono entrate in stato di guerra e le questioni che si creeranno tra il Nord e il Sud saranno trattate di conseguenza", ha fatto sapere Pyongyang con un comunicato diffuso dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna. Le due Coree sono tecnicamente in stato di guerra da sei decenni, perchè la guerra del 1950-53 si concluse solo con un cessate-il-fuoco, dopo il quale furono firmati un armistizio e accordi di non aggressione. Nonostante le ripetute ultime minacce, secondo gli osservatori è comunque improbabile che Pyongyang rischi una sconfitta praticamente certa scatenando una guerra su vasta scala. Mosca preoccupata - La situazione nella Corea del Nord rischia di andare fuori controllo entrando "in un circolo vizioso". A lanciare l'allarme è il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, dopo che Pyongyang ha annunciato l'allerta missilistica contro gli Stati Uniti. "Se lasciamo che la situazione esca fuori dal nostro controllo finirà in un circolo vizioso", ha affermato Lavrov, secondo quanto riferisce la Bbc. Il capo della diplomazia russa ha definito "inaccettabili" le iniziative di Pyongyang, ma ha anche lanciato un avvertimento più generale in merito all'"attività militare" con "obiettivi geopolitici" di altri Paesi, in quello che è apparso come un riferimento alla decisione americana d'inviare nell'area due bombardieri stealth B-2. Le minacce odierne del leader nordcoreano, Kim Jong Un, sono state seguite da una manifestazione di sostegno da parte di migliaia di soldati e studenti.
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