Vladimir Putin conferma: "È stato l'Isis"
Il Presidente russo Vladimir Putin conferma: l'aereo russo Metrojet si è schiantato nel Sinai a causa di un attentato. "Chiedo a tutti i servizi speciali - afferma Putin - di trovare i responsabili di questo atto terroristico. Li cercheremo in ogni posto del pianeta e li puniremo. Contiamo sull'aiuto dei nostri alleati". Dopo un incontro con Putin, il capo del Fsb, Alexander Bortnikov, ha confermato l'ipotesi di una bomba. "Le attività delle forze aeree russe sulla Siria non solo continueranno, ma dovranno essere intensificate", ha aggiunto il presidente della Federazione russa. Gli arresti - Le autorità egiziane hanno arrestato due impiegati dell'aeroporto di Sharm el-Sheikh sospettati di aver aiutato gli attentatori che avrebbero piazzato un ordigno sull'aereo russo precipitato nel Sinai il 31 ottobre. Lo riferisce la tv satellitare al-Arabiya.