La Corea del Nord sfida gli Usa:"Test nucleare e missili controil nostro nemico giurato"
All'indomani della nuova condanna dell'Onu, Pyongyang ha annunciato nuove azioni dirette contro gli Stati Uniti
All'indomani delle nuove sanzioni Onu, Pyongyang continua a sfidare la comunità internazionale: la Corea del Nord ha annunciato che continuerà con il lancio di satelliti e missili a lungo raggio e che prepara un nuovo test nucleare, tutte azioni dirette contro quello che definisce il suo "nemico giurato", gli Stati Uniti. L'annuncio del regime di Pyongyang arriva attraverso un comunicato pubblicato dall'agenzia statale Kcna, esattamente due giorni dopo che il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha ulteriormente ampliato le sanzioni al Paese comunista per il recente lancio di un razzo. Il nemico americano - "Non nascondiamo il fatto che i satelliti e missili a lungo raggio che continueremo a lanciare e il test nucleare di alto-livello che realizzeremo sono destinati contro il nostro nemico giurato, gli Usa", ha fatto sapere la potente Commissione di Difesa Nazionale attraverso un comunicato. "Mettere a posto i conti con gli Usa deve essere fatto con la forza, e non con le parole". I timori di una nuova minaccia nucleare del regime di Pyongyang sono aumentati nelle ultime settimane in Corea del Sud perchè i servizi di intelligence hanno documentato, con immagini scattate dai satelliti, che la Corea del Nord avrebbe ultimato i preparativi per il test. Secondo gli osservatori e Seul, la Corea del nord è "tecnicamente pronta" per un terzo test nucleare, che potrebbe essere realizzato nella stessa base utilizzata nel 2006 e nel 2009. La sfida alla Cina - La nuova minaccia rappresenta una sfida alla Cina, l'unico alleato del poverissimo e isolato regime che però ha dato il consenso alla risoluzione Onu voluta dagli Usa, proprio mentre a Pechino si prepara la transizione che porterà Xi Jinping al potere; e da Pechino, infatti, è arrivato subito un appello alla calma e a evitare "azioni che porterebbero a un'escalation" della tensione", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri. Il comunicato nordcoreano non riferisce la tempistica del test (ma secondo gli analisti, potrebbe coincidere con il compleanno del defunto leader, Kim Jong-il, il 16 febbraio), nè che cosa voglia dire "test di alto livello": gli osservatori ritengono che potrebbe trattarsi di una bomba all'uranio (e non al plutonio come nelle esplosioni del 2006 e e 2009), il che indicherebbe che la Corea del Nord ha messo a punto la sofisticata tecnologia per produrre uranio altamente arricchito. I precedenti - Ecco una lista dei test missilistici e nucleare effettuati da Pyongyang: 1998, 31 agosto. Pyongyang lancia un missile a medio raggio Taepodong-1, senza riuscire a mettere in orbita un satellite. 2006, 4 luglio. Fallisce un test del missile Taepodong-2. 2006, 9 ottobre. Pyongyang effettua il suo primo test nucleare. 2006, 14 ottobre. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu impone all'unanimità sanzioni commerciali contro Pyongyang e vieta alla Corea del Nord di importare tecnologia per missili balistici. 2009, 5 aprile. La Corea del Nord lancia un missile Unha-2 e dichiara di aver messo in orbita un satellite. Il satellite non viene però individuato dagli altri Paesi. 2009, 25 maggio. Pyongyang effettua il suo secondo test nucleare. 2009, 12 giugno. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu adotta al'unanimità il rafforzamento delle precedenti sanzioni, con la possibilità di fermare le navi nordcoreane per assicurarne il rispetto. 2012, 13 aprile. La Corea del Nord lancia un missile a lungo raggio Unha-3 per mettere in orbita un satellite, ma il missile esplode pochi minuti dopo il lancio. 2012, 12 dicembre: La Corea del Nord lancia un missile Unha-3 per la messa in orbita di un satellite. La comunità internazionale lo considera un test missilistico in violazione delle risoluzioni Onu. 2013, 22 gennaio. Il Consiglio di sicurezza Onu approva una risoluzione di condanna del lancio del missile Unha-3 ed estende le sanzioni contro Pyongyang.