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Ucraina, blindati russi violano il confine: riprendono i combattimenti

Nicoletta Orlandi Posti
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Una trentina di blindati russi avrebbero attraversato il confine entrando in Ucraina. Lo riferiscono fonti ucraine subito smentite dal ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, secondo quanto riporta il sito Russia Today. Durante una conferenza stampa a Mosca, Lavrov ha negato che armi e materiale militare stiano attraversando il confine. «Sono l'ultima di una lunga serie di malainformazione che circola in questi giorni», ha dichiarato aggiungendo che nessuno, neppure i servizi speciali ucraini, aveva potuto confermare tali sospetti. Lavrov ha continuato a sottolineare che notizie su truppe russe che attraversano il confine non sono state confermate neanche da parte dell'Osce, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Da parte loro le Autorità ucraine denunciano invece che "alcune decine di carri armati e veicoli blindati" russi hanno attraversato la frontiera nei pressi del mar d'Azov e hanno ingaggiato una battaglia con le forze ucraine schierate a sorveglianza del confine. "La colonna è stata bloccata dalle guardie di frontiera", ha dichiarato il portavoce militare ucraino Leonid Matioukhine, secondo il quale "la battaglia è ora in corso".  Secondo le forze armate ucraine la colonna avrebbe violato il confine nella zona di Sherbak-Novoazovsk. Secondo l'esperto militare Dmitri Timchuk alcuni mezzi sono stati fermati dai soldati ucraini, ma altri (dieci mezzi blindati, due carri armati e due camion) sono penetrati in territorio ucraino dove è in corso la battaglia. Aiuti umanitari - Intanto la Russia ha annunciato che invierà un secondo convoglio di aiuti umanitari destinati alle popolazioni dell'est dell'Ucraina. Due giorni dopo il rientro in territorio del convoglio russo entrato in Ucraina venerdì, dopo essere rimasto bloccato per giorni alla frontiera Lavrov ha dichiarato: «Abbiamo inviato ieri una nota ufficiale al ministero degli Esteri ucraino indicando la nostra intenzione di mandare un secondo convoglio umanitario». L'esclusione dal vertice - La Nato ha comunque confermato che la Russia non sarà invitata al prossimo summit in programma in Galles il 4 e 5 settembre confermando quanto scritto dal giornale russo Kommersant.

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