Il rigore della Merkel: pensioni più ricche ai tedeschi
L'austerità vale solo per l'Europa. In vista del 2013 la Cancelliera aumenta gli assegni
La Germania impone a tutti il rigore tanto poi, in casa propria, può trasgredire. Angela Merkel, infatti, che ha obbligato tutta Europa a tenere a bada i conti pubblici con incredibili mazzate fiscali, fra cui la riduzione delle pensioni, predica bene e razzola male visto che sta studiando come far diventare più ricchi i pensionati. Una mossa che senza dubbio suona come una beffa per chi, in Italia, deve arrivare a fine mese con cifre ridicole. Gli ultimi dati dell'Inps parlano chiaro: oltre la metà dei pensionati incassa una pensione sotto i 1.000 euro al mese. Si tratta di 7,2 milioni di persone, vale a dire il 77% di chi riceve la pensione Inps. Che stacca un assegno inferiore a 500 euro al 17% dei pensionati; mentre il 35% ne riceve uno tra 500 e 1.000. Respira un po' di più, con cifre che arrivano a 1.500 euro, il 24% del popolo Inps. I «ricchi», da noi, quelli che si beccano un assegno superiore ai 3mila euro sono appena il 2,9% del totale. Leggi l'articolo integrale su Libero in edicola oggi, martedì 27 novembre