New York, media USA: salta la maratonaDomenica niente passerella per Obama
Il sindaco Bloomberg era stato accusato da Murdoch di voler favorire la campagna di Obama
Le scarpette restano appese al chiodo. La maratona di New York non si correrà. La decisone del sindaco Michael Bloomberg è arrivata dopo le polemiche delle ultime ore che hanno costretto il sindaco della Grande Mela a fare marcia indietro. Lasciare una città senza elettrcità dopo l'uragano Sandy, per garantire lo svolgimento della gara sarebbe stato troppo. Gli attacchi al primo cittadino sono arrivati da più parti. Uno su tutti il tweet di Rupert Murdoch che ha accusato Bloomberg di "aver sostenuto la Martona per fare un favore a Obama, lasciando le case dei newyorkesi al freddo". L'editore di Fox news ha in pratica accusato Bloomberg di tirare la volata ad Obama offrendogli una passerella domenicale durante la maratona. Più di 60mila iscritti dovranno restare a casa e rinunciare agli alberghi già prenotati. Ed erano proprio i 60mila podisti che hanno fatto infuriare buona parte dell'opinione pubblica della Grande Mela. Un esercito di sportivi avrebbe succhiato energia alle case dei newyorkesi per riscaldarsi negli alberghi e per usare domenica i mezzi di trasporto. Per una volta lo sport si ferma davanti ad una città in ginocchio. Ci sarà qualche pettorina in meno per le starde di New York domenica, ma ci sarà almeno una casa riscaldata in più. Con buona pace di Bloomberg, Obama e della "corsa" alla Casa Bianca.