Grazie alla primavera arabaora i tagliagole sono a Tunisi
Il video dello sgozzamento di un ragazzo convertito al cristianesimo mostra la vera natura delle rivolte islamiche
"Sgozzano davanti a una telecamera un cristiano in nome di Allah, gli chiedono un'ultima volta di rinunciare all'apostasia, lui dice di no, eroe rassegnato e sereno. Non sono un'esperta, ma se non è questa la santità del martirio.... Ammiratori entusiasti della primavera araba accomodarsi alla visione dell'istruttivo filmato, prego. C'è spazio a destra perché a sinistra potranno sedere gli entusiasti del politically correct più multiculturalism, i costruttori di moschee in Italia, i difensori del relativismo, quelli come Giuliano Pisapia, quelli come il ministro Andrea Riccardi", spiega Maria Giovanna Maglie su Libero in edicola oggi, commentando il mostruoso video di un ragazzo sgozzato da un gruppo di musulmani perché aveva scelto di essere cristiano. A lasciare ancora più perplessi, il fatto che la violenza sia avventua alle porte di casa nostra. Il video dello sgozzamento mostra la vera natura delle rivolte islamiche, che non portano democrazia ma (vecchi) massacri: grazie alla primavera araba ora i tagliagole sono a Tunisi. Leggi il commento di Maria Giovanna Maglie su Libero in edicola oggi, 6 giugno Immagini forti e sconsigliate a un pubblico sensibile Guarda il video dello sgozzamento su LiberoTV