Emmanuel Macron, così la Francia boicotta il prosecco: spunta la certificazione
Ora i francesi chiedono una "certificazione di salubrità e sanificazione" per le bottiglie di prosecco, grappa e liquori importate dall' Italia. La denuncia, riportata dalla Tribuna di Treviso, è di Sandro Bottega, titolare della Bottega Spa di Godega, una delle più note aziende del settore, con clienti in 160 Paesi nel mondo e una quota export dell' 85 per cento. Un cliente francese si è rivolto a lui chiedendo proprio questo fantomatico certificato. Che non esiste e tra l' altro non avrebbe senso, visto che le merci non vengono "infettate" dal virus. Per approfondire leggi anche: Con il coronavirus anche l'Italia scopre lo smart working "Ho trovato questa richiesta assurda e irrispettosa", ha detto Bottega: "Siamo il Paese con le più rigide norme sanitarie al mondo ma all' estero ci stanno percependo come degli appestati, è inaccettabile". Intanto il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato a Napoli il premier Giuseppe Conte. Macron ha negato di voler chiudere le frontiere. Ieri in Francia i casi di coronavirus sono passati da 18 a 38.