Manovra, D'Incà: "Abbiamo chiuso su tutto". Rinvio su plastica e zucchero, subito Robin tax
"Abbiamo chiuso su tutto". Nel pomeriggio è Federico D'Incà, ministro grillino per i Rapporti con il Parlamento, ad annunciare arrivando in Commissione Bilancio l'accordo nella maggioranza sulla manovra. Tutto questo mentre pochi minuti prima Matteo Renzi, in polemica con la plastic tax inserita nella legge di Bilancio, piazzava la pistola carica sul tavolo delle trattative parlando apertamente di crisi e ritorno al voto. Leggi anche: Rc Auto, benzina, autostrade. Tutte le tasse nascoste nella manovra L'intesa tra Pd, M5s, Italia Viva e Leu sarebbe proprio un compromesso tra le richieste dei renziani di eliminare le microtasse su plastica e zucchero e quelle dei dem, che volevano invece ridurle e destinare i 500 milioni per tagliare il cuneo fiscale. Massimo riserbo sul contenuto della manovra, per ora, anche se l'opzione del rinvio delle due tasse a luglio 2020 sarebbe la più probabile. Dove trovare a quel punto i soldi? Robin Tax, una tassa per le aziende che sfruttano concessioni statali. Un intervento che potrebbe creare a cascata un aumento delle bollette per i cittadini. Tassa che viene, tassa che va.