Mes, Guido Crosetto: "Se in Europa c'è fretta di chiudere è un segnale drammatico". Banche, verso lo tsunami
"Se c'è fretta di chiudere sul Mes, è un segnale drammatico". Guido Crosetto, ospite di Omnibus su La7, suggerisce qualcosa che tutti, fino a oggi, hanno sottovalutato o semplicemente nascosto. Il pressing dell'Unione europea sull'Italia per approvare la riforma del Fondo Salva-Stati potrebbe nascondere la preoccupazione di un imminente crac finanziario: "Temo che vogliano chiudere sul trattato - spiega il fondatore di Fratelli d'Italia, oggi ex parlamentare - perché la situazione delle banche tedesche e olandesi, a rischio crac, sia molto grave". Leggi anche: "L'Europa salva tutte le banche tranne le nostre". Bechis, la verità sul Mes: ci fregano ancora? Il riferimento è soprattutto a DeutscheBank e KommerzBank, i due colossi tedeschi a rischio collasso. "E guardate bene - avverte Crosetto -, se saltano le banche avremo uno tsunami in confronto al quale la crisi del 2008 sarà nulla. E a pagare, come sempre, saranno i Paesi più deboli, come l'Italia".