Manovra, Italia Viva contro l'abbassamento del tetto del contante: altro fronte nel governo
Toh, i renziani ne fanno una giusta. Contrari a tutto - ma che ci stanno a fare in questo governo? - ora si schierano anche contro l'abbassamento del tetto del contante a 1.000 euro. Nel giorno della manovra, insomma, si apre un'altro fronte. Intenzione dei giallorossi è quella di portare la soglia dagli attuali 3mila euro a mille, appunto. Un ritorno ai tempi di Mario Monti, che la portò proprio a simile livello. Fu poi Matteo Renzi col suo governo a rialzarla a 3mila euro. E come detto, oggi, è proprio Renzi con le sue truppe di Italia Viva ad opporsi all'abbassamento. Leggi anche: Cashback, come ottenere un rimborso di 475 euro La notizia viene rilanciata dall'Huffington Post, che dà conto degli sfoghi dei renziani che provengono dalle sacre stanze in cui si discute la legge di bilancio: "L'abbassamento della soglia del contante a mille euro - tuonano - è uno schiaffo al nostro governo, ve la votate voi". Dunque, un renziano sotto anonimato, sempre all'Huffpost svela: "Sono quelli che invece di tagliare le spese si inventano una miriade di microtasse incomprensibili. Che fanno arrabbiare tutti in cambio di un mini-gettito". Chiaro in quest'ultima battuta il riferimento a Quota 100, di cui i renziani vorrebbero la cancellazione totale. Per quel che riguarda l'abbassamento delle soglie relative al contante, le ultime informazioni danno conto di un compromesso intorno ai 2mila euro: la soglia dovrebbe essere portata a questo tetto nel 2020, per poi essere ulteriormente abbassata a mille euro nel 2021. Ma i renziani restano contrarissimi.